"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

29 ottobre 2008

Libertà religiosa/ Veltroni: Difenderla anche in luoghi pericolosi


Roma, 29 ott. (Apcom) - Occorre difendere sempre "la libertà di poter testimoniare Dio anche dove è più rischioso e pericoloso. Oggi dobbiamo testimoniare a favore della libertà di esprimere la propria fede nei luoghi dove appare difficile": è questo il senso che il segretario del Partito democratico, Walter Veltroni, attribuisce all'iniziativa di solidarietà a favore dei cristiani perseguitati nel mondo, soprattutto in India e in Iraq, organizzata a Roma.
L'appello di Benedetto XVI di domenica all'Angelus arriva dopo una sequenza spaventosa di violenze di uccisioni e di brutalità nei confronti dei cristiani. "Noi dobbiamo testimoniare la bellezza del rispetto dell'uno verso l'altro, parole che stasera vorremmo rilanciare da qui - dice Veltroni - ovvero la libertà di poter testimoniare, oltre che le proprie idee politiche, anche di poter testimoniare Dio dove è più rischioso e pericoloso". Per il segretario del Pd, dunque, "non dovrebbe esserci luogo al mondo dove non è possibile professare la propria fede" e "indipendentemente dalle appartenenze politiche rilanciare questo messaggio di libertà di religione". Veltroni ha anche riferito di aver parlato, in udienza privata dal Papa, del progetto di creare un
"luogo fisico, una sorta di United religious, nel quale tutte le religioni possano convivere e dialogare. L'idea piacque molto al pontefice".
L'iniziativa a sostegno dei cristiani perseguitati, promossa dal Partito democratico, si è svolta nella chiesa di San Gregorio al Celio. Numerosi esponenti del Pd si sono alternati nella lettura di alcune testimonianze delle vittime di persecuzioni nel mondo. Ad esordire è stata la deputata Paola Binetti, che ha letto un appello del vescovo iracheno monsignor Rabban Al Qas, vescovo di Arbil, nel quale si invitano "tutti a condannare con forza i crimini contro i cristiani che avvengono a Mosul". Il vicesegretario del Pd Dario Franceschini ha letto un brano di don Andrea Santoro, sacerdote romano ucciso in Turchia due anni fa. Il 'governatore' del Lazio Piero Marrazzo un brano di Gandhi, la vicepresidente della Camera Rosy Bindi un passaggio di monsignor Oscar Romero assassinato in Salvador mentre celebrava una messa. Ancora, Giovanna Melandri ha letto la testimonianza di suor Mena violentata da estremisti indù, Mimmo Lucà ha riportato l'ultima intervista del sacerdote morto ieri in Orissa. Sono intervenuti tra gli altri Francesco Rutelli, Beppe Fioroni, Luigi Bobba, Paolo Gentiloni, Enzo Carra, Vannino Chiti e Sergio Mattarella. La serata è stata coordinata dall'esponente del Pd, Andrea Sarubbi.