"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

6 ottobre 2008

Art.50, la solidarieta di sciiti e sunniti alla minoranza cristiana di Kirkuk

Fonte: SIR

Rappresentanti di organizzazioni politiche e religiose arabe, curde, turkmene, sunnite e sciite hanno visitato il vescovado caldeo Kirkuk per esprimere la loro solidarietà alla minoranza cristiana dopo che nei giorni scorsi il Parlamento iracheno ha abolito l’art. 50 della legge elettorale dei Consigli provinciali che garantiva 15 seggi in sei province alle minoranze: 13 ai cristiani, uno agli Shabak ed uno agli Yazidi. A riferirlo al Sir è lo stesso arcivescovo di Kirkuk, mons. Louis Sako: “tutta la delegazione – afferma – ha espresso la ferma convinzione che i cristiani sono una presenza fondamentale nel Paese elogiandone cultura e civiltà. Non è possibile, quindi, che siano emarginati dalla vita politica ed esclusi dal mosaico che compone l’amato Iraq”. Da parte sua mons. Sako ha ringraziato per la visita ed espresso “un sincero ringraziamento e il vivo apprezzamento per la solidarietà mostrata” dalla delegazione ribadendo che “questo è un momento importante per cristiani iracheni ai quali si chiede di restare uniti”.