Fonte: Nirgalgate
Secondo le stime di alcune organizzazioni umanitarie operanti in Iraq dall’inizio di gennaio sono circa 600 le famiglie cristiane che hanno abbandonato la zona di Dora. 250 di esse si sarebbero dirette verso il nord dell’Iraq e le restanti verso altre zone di Baghdad o all’estero. Le motivazioni della fuga riportate dalle famiglie sono l’obbligo del pagamento della “tassa di protezione” imposto dai gruppi islamici che controllano la zona, le condizioni di pericolo ed i rapimenti per riscatto. Due terzi delle famiglie che hanno abbandonato Dora hanno dovuto lasciare le case e tutti i propri beni.