By Fides
“Restate accanto a noi, pregate per noi. Abbiamo bisogno del vostro sostengo fraterno e morale”: è l’appello che i Vescovi iracheni, a nome di tutti i cristiani dell’Iraq, hanno rivolto a tutti i fedeli e ai Vescovi francesi, riuniti da ieri, 4 novembre a Lourdes, per l’Assemblea plenaria della Conferenza Episcopale.
In un messaggio inviato ai Presuli d’oltralpe, di cui è giunta copia all’Agenzia Fides, i Vescovi iracheni si affidano alla speciale intercessione della Madonna di Lourdes, affinchè il Signore possa proteggerli in questo momento di grande sofferenza.
Il messaggio, che sarà letto domenica 7 novembre in tutte le parrocchie della Francia, afferma: “Il nostro calvario è pesante e ci sembra lungo. Il massacro della chiesa di Nostra Signora del Soccorso ci ha profondamente scosso….ma non perdiamo la fede e la speranza”. L’evento di inaudita gravità, avvenuto proprio dopo la conclusione del Sinodo, “ci sciocca ancora di più”, dicono i Vescovi.
“Abbiamo dunque bisogno della vostra preghiera, del vostro sostegno fraterno e morale. La vostra amicizia di incoraggia a rimanere nella nostra terra, a perseverar e a sperare. Senza tutto ciò ci sentiamo isolati. Abbiamo bisogno della vostra compassione di fronte a tutto ciò che colpisce la vita di innocenti, cristiani e musulmani. Restate con noi – conclude il testo – restate con noi finchè il flagello sia passato”.
“Restate accanto a noi, pregate per noi. Abbiamo bisogno del vostro sostengo fraterno e morale”: è l’appello che i Vescovi iracheni, a nome di tutti i cristiani dell’Iraq, hanno rivolto a tutti i fedeli e ai Vescovi francesi, riuniti da ieri, 4 novembre a Lourdes, per l’Assemblea plenaria della Conferenza Episcopale.
In un messaggio inviato ai Presuli d’oltralpe, di cui è giunta copia all’Agenzia Fides, i Vescovi iracheni si affidano alla speciale intercessione della Madonna di Lourdes, affinchè il Signore possa proteggerli in questo momento di grande sofferenza.
Il messaggio, che sarà letto domenica 7 novembre in tutte le parrocchie della Francia, afferma: “Il nostro calvario è pesante e ci sembra lungo. Il massacro della chiesa di Nostra Signora del Soccorso ci ha profondamente scosso….ma non perdiamo la fede e la speranza”. L’evento di inaudita gravità, avvenuto proprio dopo la conclusione del Sinodo, “ci sciocca ancora di più”, dicono i Vescovi.
“Abbiamo dunque bisogno della vostra preghiera, del vostro sostegno fraterno e morale. La vostra amicizia di incoraggia a rimanere nella nostra terra, a perseverar e a sperare. Senza tutto ciò ci sentiamo isolati. Abbiamo bisogno della vostra compassione di fronte a tutto ciò che colpisce la vita di innocenti, cristiani e musulmani. Restate con noi – conclude il testo – restate con noi finchè il flagello sia passato”.