By Notizie Avventiste
“Siamo veramente rattristati per la violenza consumatasi contro i cristiani cattolici in Iraq”, ha affermato John Graz, segretario generale dell’International Religious Liberty Association (Irla), associazione legata alla Chiesa avventista. “Chiediamo a tutte le persone di fede di pregare per le famiglie delle vittime di questa terribile tragedia”, ha aggiunto.
Graz si riferisce all’attacco del 31 ottobre contro la chiesa cattolica di Bagdad dove sono morte 58 persone e 75 sono rimaste ferite. Autore della strage, il gruppo denominato Stato Islamico dell’Iraq (Isi). “Questo è certamente il più grave attacco contro i cristiani del Medio Oriente, negli ultimi anni”, ha affermato Barry Bussey, responsabile dei rapporti dell’Irla con le Nazioni Unite. “Siamo profondamente rattristati da quanto è successo. Quelle care persone erano andate in chiesa per pregare. È difficile capire la violenza contro dei credenti pacifici. Questo rafforza il bisogno di far comprendere a tutto il genere umano il rispetto della libertà di culto e del diritto degli individui di scegliere la propria fede”.
“Siamo veramente rattristati per la violenza consumatasi contro i cristiani cattolici in Iraq”, ha affermato John Graz, segretario generale dell’International Religious Liberty Association (Irla), associazione legata alla Chiesa avventista. “Chiediamo a tutte le persone di fede di pregare per le famiglie delle vittime di questa terribile tragedia”, ha aggiunto.
Graz si riferisce all’attacco del 31 ottobre contro la chiesa cattolica di Bagdad dove sono morte 58 persone e 75 sono rimaste ferite. Autore della strage, il gruppo denominato Stato Islamico dell’Iraq (Isi). “Questo è certamente il più grave attacco contro i cristiani del Medio Oriente, negli ultimi anni”, ha affermato Barry Bussey, responsabile dei rapporti dell’Irla con le Nazioni Unite. “Siamo profondamente rattristati da quanto è successo. Quelle care persone erano andate in chiesa per pregare. È difficile capire la violenza contro dei credenti pacifici. Questo rafforza il bisogno di far comprendere a tutto il genere umano il rispetto della libertà di culto e del diritto degli individui di scegliere la propria fede”.