By Baghdadhope*
Tra le iniziative di solidarietà che l'invito del Cardinale Angelo Bagnasco a dedicare la domenica 21 alla preghiera per gli "iracheni cristiani perseguitati e per i loro persecutori" ha suscitato, una parte dalla Francia dove tre studenti hanno deciso di rispondere all'appello lanciato da alcuni vescovi iracheni lo scorso 4 novembre ai fedeli ed ai vescovi di Francia riuniti a Lourdes in occasione dell'assemblea plenaria della Conferenza Episcopale.
“Restate accanto a noi, pregate per noi. Abbiamo bisogno del vostro sostengo fraterno e morale” hanno chiesto i presuli a pochi giorni dal massacro nella chiesa di Nostra Signora della Salvezza che ha di nuovo gettato nel terrore la comunità irachena cristiana, e i tre studenti hanno deciso di mettere in pratica questa invocazione.
Con il sito 1000 lettres pour nos frères d'Orient, infatti, hanno deciso di lanciare un'iniziativa unica nel suo genere: trasformare le intenzioni di preghiera nei confronti dei nostri fratelli iracheni in vere e proprie lettere cartacee da inviare alla sede dell'Arcivescovato latino a Baghdad.
Ogni lettera, si legge sul sito, corrisponderà ad un'intezione di preghiera che darà alla comunità irachena cristiana la misura della nostra partecipazione alle sue sofferenze.
La lettera può essere copiata dal modello proposto in diverse lingue (tra esse, è ovvio, anche l'italiano) o può essere originale.
L'iniziativa può essere diffusa in vari modi.
Quelli suggeriti dal sito: l'invito ai fedeli dopo le messe a scrivere loro volta una lettera o ad a firmarne una di gruppo, la composizione di lettere "familiari" magari con l'aggiunta di disegni composti dai bambini, l'invio dell'indirizzo del sito o della pagina Facebook a tutti i contatti che si pensa possano essere coinvolti,
Naturalmente ogni idea per diffondere l'iniziativa è ben accetta.
L'importante sarà comunicarla al sito compilando i campi appositi.
Baghdadhope ha deciso di sostenere l'iniziativa 1000 lettres pour nos frères d'Orient.
Questo è il testo della lettera proposto:
Cari fratelli cristiani, Abbiamo sentito la vostra chiamata e abbiamo seguito con grande tristezza il dramma che si è svolto nella Cattedrale Sayidat al-Nejat in Baghdad. Dal profondo del nostro cuore, vi assicuriamo della nostra amicizia, del nostro sostegno e delle nostre preghiere in unione con i nostri fratelli musulmani. Ci mobilizziamo affinché i media si interessino a voi e che una presa di coscienza, la più ampia possibile, permetta di far condannare fermamente questi attentati. Siete un membro della Chiesa che soffre e per mezzo della comunione dei santi, soffriamo anche noi.
Forza fratelli d’Oriente! La vostra forza e la vostra speranza è una grandissima testimonianza per ciascuno di noi. Siate forti nella fede, “voi siete infatti la nostra gloria e gioia” (1Tes 2, 20).
e questo l'indirizzo cui inviarla:
Archevêché latin
P.O. Box 35130
Hay Al-Wahda, Mahallat 904, rue 8, Imm. 44
12906 Baghdad, IRAQ
Scoprite da soli l'iniziativa collegandovi al sito: 1000 lettres pour nos frères d'Orient.
Vi sembra inutile? Come riporta il sito: Pour être efficace, tout est imaginable!
Tra le iniziative di solidarietà che l'invito del Cardinale Angelo Bagnasco a dedicare la domenica 21 alla preghiera per gli "iracheni cristiani perseguitati e per i loro persecutori" ha suscitato, una parte dalla Francia dove tre studenti hanno deciso di rispondere all'appello lanciato da alcuni vescovi iracheni lo scorso 4 novembre ai fedeli ed ai vescovi di Francia riuniti a Lourdes in occasione dell'assemblea plenaria della Conferenza Episcopale.
“Restate accanto a noi, pregate per noi. Abbiamo bisogno del vostro sostengo fraterno e morale” hanno chiesto i presuli a pochi giorni dal massacro nella chiesa di Nostra Signora della Salvezza che ha di nuovo gettato nel terrore la comunità irachena cristiana, e i tre studenti hanno deciso di mettere in pratica questa invocazione.
Con il sito 1000 lettres pour nos frères d'Orient, infatti, hanno deciso di lanciare un'iniziativa unica nel suo genere: trasformare le intenzioni di preghiera nei confronti dei nostri fratelli iracheni in vere e proprie lettere cartacee da inviare alla sede dell'Arcivescovato latino a Baghdad.
Ogni lettera, si legge sul sito, corrisponderà ad un'intezione di preghiera che darà alla comunità irachena cristiana la misura della nostra partecipazione alle sue sofferenze.
La lettera può essere copiata dal modello proposto in diverse lingue (tra esse, è ovvio, anche l'italiano) o può essere originale.
L'iniziativa può essere diffusa in vari modi.
Quelli suggeriti dal sito: l'invito ai fedeli dopo le messe a scrivere loro volta una lettera o ad a firmarne una di gruppo, la composizione di lettere "familiari" magari con l'aggiunta di disegni composti dai bambini, l'invio dell'indirizzo del sito o della pagina Facebook a tutti i contatti che si pensa possano essere coinvolti,
Naturalmente ogni idea per diffondere l'iniziativa è ben accetta.
L'importante sarà comunicarla al sito compilando i campi appositi.
Baghdadhope ha deciso di sostenere l'iniziativa 1000 lettres pour nos frères d'Orient.
Questo è il testo della lettera proposto:
Cari fratelli cristiani, Abbiamo sentito la vostra chiamata e abbiamo seguito con grande tristezza il dramma che si è svolto nella Cattedrale Sayidat al-Nejat in Baghdad. Dal profondo del nostro cuore, vi assicuriamo della nostra amicizia, del nostro sostegno e delle nostre preghiere in unione con i nostri fratelli musulmani. Ci mobilizziamo affinché i media si interessino a voi e che una presa di coscienza, la più ampia possibile, permetta di far condannare fermamente questi attentati. Siete un membro della Chiesa che soffre e per mezzo della comunione dei santi, soffriamo anche noi.
Forza fratelli d’Oriente! La vostra forza e la vostra speranza è una grandissima testimonianza per ciascuno di noi. Siate forti nella fede, “voi siete infatti la nostra gloria e gioia” (1Tes 2, 20).
e questo l'indirizzo cui inviarla:
Archevêché latin
P.O. Box 35130
Hay Al-Wahda, Mahallat 904, rue 8, Imm. 44
12906 Baghdad, IRAQ
Scoprite da soli l'iniziativa collegandovi al sito: 1000 lettres pour nos frères d'Orient.
Vi sembra inutile? Come riporta il sito: Pour être efficace, tout est imaginable!