"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

13 novembre 2010

A Sua Immagine. Diario da Baghdad


Domenica 14 novembre ore 10.30 - 12.20

Ridotti al silenzio, aggrediti, discriminati, uccisi, continua la persecuzione dei cristiani in Iraq. Nuovi attentati hanno colpito le abitazioni di cristiani residenti a Baghdad, a soli dieci giorni dalla strage di Al Qaeda nella cattedrale di Nostra Signora del Soccorso Perpetuo in cui hanno perso la vita oltre cinquanta non musulmani. In sette anni i cristiani in Iraq sono passati da 450 mila a 150 mila.Come praticano il loro credo i cristiani iracheni? Come stanno vivendo il dramma dei continui episodi di violenza? Esistono spazi più sereni in cui è possibile un dialogo fra musulmani e cristiani?
La nuova rubrica di A Sua Immagine Diario da Baghdad aprirà una finestra sul mondo dei cristiani in Iraq. Con l’aiuto dei giovani che vivono a Baghdad, in collegamento con il nostro studio ogni domenica, racconteremo la cronaca della settimana trascorsa. Cercheremo di comprendere i motivi alla base della violenza e come la comunità musulmana stia fronteggiando la situazione. Mostreremo anche la solidarietà e la vicinanza di gran parte della popolazione irachena ai cristiani sotto attacco. Gli stessi imam hanno chiesto ai musulmani di proteggere i cristiani, perché modello di lealtà e lanciato un appello affinché gli iracheni tutti non cedano alla paura e non lascino il loro Paese.