By Baghdadhope*
Foto by Patriarcato Caldeo
Foto by Patriarcato Caldeo


Così venerdì 4 luglio nella cattedrale caldea di San Giuseppe sono state celebrate due ordinazioni sacerdotali.
I due nuovi sacerdoti sono Padre Fawaz Fadhil, ordinato diacono nel gennaio 2014 e seminarista nel seminario caldeo di Ankawa nel Kurdistan iracheno e Padre Salwan Mikhail, ordinato diacono all'inizio di maggio 2014. Da sottolineare come Padre Salwan - che ha un fratello monaco - sia un sacerdote sposato come è possibile per la chiesa caldea in virtù del Canone 373 del Codice di Diritto Canonico delle Chiese Orientali.
A celebrare le ordinazioni è stato il Patriarca caldeo, Mar Louis Raphael I Sako insieme ai vicari patriarcali caldei Mons. Shleimun Warduni e Mons. Sa'ad Sirop, al Nunzio Apostolico in Giordania ed Iraq, Mons. Giorgio Lingua ed a Padre Fadi Lion, direttore del seminario caldeo di Ankawa (regione autonoma del Kurdistan). Presente anche il vescovo della chiesa armena ortodossa in Iraq, Mons. Avak Asadourian.
Il giorno dopo nella chiesa caldea della Vergine Maria, nella centralissima Palestine Street, 10 tra bambini e bambine hanno ricevuto la Prima Comunione con una cerimonia officiata dal vicario patriarcale Mons. Shleimun Warduni in una chiesa nella quale i banchi vuoti ed i pochi bambini neo-comunicati sono testimonianza della paura che alberga tra i cristiani che ancora vivono nella capitale irachena.