"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

15 dicembre 2010

La Comunità Papa Giovanni XXIII è presente in questi giorni in Iraq a Baghdad

Rimini, 14 dicembre - La Comunità Papa Giovanni XXIII, rappresentata dal suo Responsabile Giovanni Ramonda, è presente in questi giorni in Iraq a Baghdad invitata dal Nunzio Apostolico Mons. Giorgio Lingua
Sono previsti una serie di incontri con numerosi vescovi della Chiesa Cattolica Latina e Caldea al fine di valutare la possibilità di una nostra presenza attraverso delle case famiglia, che rispondano all'immenso problema dei circa 3 milioni di orfani e altrettanti minori disabili per i quali non vi sono adeguate risposte.
In particolare, oggi, siamo stati invitati dal Nunzio a prendere parte alla solenne  celebrazione per la riapertura della cattedrale Siro Cattolica di Baghdad a due anni dal triste attentato, dove trovarono la morte 42 fedeli cristiani e due giovani sacerdoti.
Per l'evento, e' arrivato ieri, anche il Cardinale Sandri prefetto delle chiese orientali portatore del messaggio di vicinanza di Sua Santità Benedetto XVI.
L'evento di grande importanza, ha paralizzato la città, con migliaia di poliziotti, questo a testimoniare un clima di paura che ancora oggi si respira in Iraq.
Nonostante la guerra sia ormai lontana, la paura di attentati rimane, circa 140 alla settimana in tutto il paese.

                                                                                          Il Responsabile Generale
                                                                                              
Per info:

Gianpiero Cofano
Mob. +39 348 2488104
E-mail: gcofano@apg23.org