"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

23 dicembre 2010

Accoglienza in Austria dei profughi cristiani dall'Iraq

By Radiovaticana

In Austria è stato avviato l’intervento umanitario per i cristiani in Iraq. Lo ha annunciato nei giorni scorsi il cardinale Christoph Schönborn, presidente della Conferenza episcopale e arcivescovo di Vienna, riferendo di una conversazione telefonica con il Ministro degli Interni austriaco Maria Fekter, che ha informato il cardinale dell'accoglienza in Austria di profughi cristiani iracheni.
Il cardinale – riferisce l’agenzia Sir - ha ribadito che "da parte della Chiesa esiste la disponibilità a provvedere ad un'accoglienza rapida e priva di lungaggini burocratiche dei cristiani iracheni nelle comunità parrocchiali". "Mi rallegro - ha aggiunto - per questa buona notizia datami dal ministro degli Interni, un segno prenatalizio della ricerca riuscita di un alloggio". I cristiani iracheni che verranno accolti sono soprattutto profughi che vivono attualmente in Giordania e in Siria in condizioni difficili. Come riferito dagli organizzatori dell'azione, si tratta di persone che non hanno alcuna possibilità reale di tornare nella loro patria, e la cui unica possibilità di sopravvivenza è data dall'emigrazione. La gran parte di loro è istruita e conosce altre lingue, oltre la propria.