By Fides
E' iniziato ieri, lunedì 3 ottobre, l'assalto a colpi di artiglieria
pesante sferrato dall'esercito curdo Peshmerga contro le postazioni
dello Stato Islamico (Daesh) nella città di Bartala, conosciuta anche
come Bartella, situata 20 chilometri a est di Mosul, nella provincia di
Ninive. La città era abitata in maggioranza da cristiani siri, costretti
a fuggire nell'estate 2014 davanti all'avanzata dei jihadisti del
Califfato Islamico, che avevano conquistato Mosul il 9 giugno di
quell'anno. Fonti militari curde, rlilanciate dall'Agenzia curda ARANews, hanno riferito che i bombardamenti avrebbero causato la
distruzione di buona parte delle basi jihadiste dislocate nella città.
Ai bombardamenti è seguito l'attacco di terra, che ha provocato perdite
umane sia tra i jihadisti che tra i Peshmerga.
Bartella è stata presa d'assalto dai soldati curdi anche per la sua posizione strategica, non lontana dall'ingresso orientale di Mosul. L'attacco a Bartella fa ritenere a molti analisti che l'assalto della coalizione a guida Usa a Mosul, roccaforte irachena dello Stato Islamico, sarebbe ormai imminente.
Nel novembre 2013, nella città presa d'assalto dai Peshmerga si era svolta la prima conferenza promossa dalla associazione “Amici di Bartella”, creata nell'aprile 2013 con l'intento documentare e contrastare i processi di lungo periodo destinati a modificare gli equilibri demografici in aree tradizionalmente abitate da comunità cristiane, a partire proprio dalla Piana di Ninive. Processi iniziati ben prima dell'arrivo dei jihadisti del Daesh, in un Paese dilaniato da esplosioni di violenza settaria, intensificatesi a partire dalla fine del regime di Saddam Hussein.
Bartella è stata presa d'assalto dai soldati curdi anche per la sua posizione strategica, non lontana dall'ingresso orientale di Mosul. L'attacco a Bartella fa ritenere a molti analisti che l'assalto della coalizione a guida Usa a Mosul, roccaforte irachena dello Stato Islamico, sarebbe ormai imminente.
Nel novembre 2013, nella città presa d'assalto dai Peshmerga si era svolta la prima conferenza promossa dalla associazione “Amici di Bartella”, creata nell'aprile 2013 con l'intento documentare e contrastare i processi di lungo periodo destinati a modificare gli equilibri demografici in aree tradizionalmente abitate da comunità cristiane, a partire proprio dalla Piana di Ninive. Processi iniziati ben prima dell'arrivo dei jihadisti del Daesh, in un Paese dilaniato da esplosioni di violenza settaria, intensificatesi a partire dalla fine del regime di Saddam Hussein.