"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

14 ottobre 2016

Giordania: il cardinale Sandri inviato del Papa per la riapertura del Santuario Memoriale di Mosè sul Monte Nebo

By SIR

Da oggi al 16 ottobre il cardinale Leonardo Sandri, prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali è in Giordania, quale Inviato speciale di Papa Francesco per le Celebrazioni della riapertura del Santuario Memoriale di Mosè sul Monte Nebo, che avrà luogo domani pomeriggio. Con la riapertura del Santuario sarà di nuovo possibile visitare lo scavo archeologico e i mosaici. Domenica 16, il prefetto presiederà il solenne pontificale, impartendo a nome del Papa la benedizione apostolica. Sempre domenica è prevista una visita all’Ospedale Italiano, dove incontrerà alcune famiglie siriane, e a Misdar, intrattenendosi con alcune famiglie giordane anch’esse assistite da Caritas Jordan. Secondo quanto riferisce la Congregazione per le Chiese Orientali, il cardinale nel corso del soggiorno incontrerà il patriarca della Chiesa di Babilonia dei Caldei, Louis Sako, che si trova in Giordania per la celebrazione di inizio anno scolastico per i profughi iracheni, e monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei, egli pure nel Paese per l’inaugurazione di alcune opere realizzate con il contributo della Cei. Domani mattina il cardinale Sandri visiterà il “Giardino della  Misericordia” – incontrando i lavoratori – presso l’Our Lady of Peace center, progetto realizzato per volontà di Papa Francesco con i fondi raccolti nel Padiglione della Santa Sede ad Expo 2015. Altra tappa sarà il Centro “Papa Francesco” in Jabal Al Webdeh, centro culturale per i giovani offerto dai Francescani del Sacro Convento di Assisi.