“Aiuto alla Chiesa che Soffre è lieta per l’approvazione della
Risoluzione del Parlamento europeo sulla situazione nell’Iraq
settentrionale, in particolare a Mosul. Ieri l’organo legislativo
europeo ha scritto una bella pagina!”, è il commento del direttore di
ACS-Italia Monteduro. “La Risoluzione, fra l’altro, ribadisce
l’importanza di coinvolgere le organizzazioni di ispirazione religiosa
in interventi umanitari coordinati, in particolare per le minoranze
etniche e religiose sfollate. Siamo grati al Parlamento per questo,
perché l’impegno della Fondazione, a livello internazionale, è molto
forte. Basti pensare che fra i progetti approvati fra il 1° giugno e il
1° ottobre di quest’anno figurano il sostegno finanziario per l’affitto
semestrale di case per i profughi interni cristiani presenti ad Erbil,
per un totale di 1.600.000 euro, e il sostegno finanziario per fornire
cibo a 12.000 famiglie cristiane e non cristiane, sempre appartenenti
alla categoria degli sfollati interni, principalmente a Mosul, per un
totale di 3.800.000 euro.” aggiunge Monteduro.
“L’allarme lanciato dal coordinatore umanitario delle Nazioni Unite
circa la mancanza di adeguati finanziamenti a fronte di una possibile
emergenza umanitaria senza precedenti derivante dall’offensiva a Mosul
viene raccolto ancora una volta da Aiuto alla Chiesa che Soffre, che ha a
cuore la sorte degli iracheni”. Il direttore della sezione italiana
della Fondazione manifesta apprezzamento anche per “l’attenzione rivolta
dal Parlamento europeo alle minoranze etniche e religiose affinché
siano incluse nel futuro assetto amministrativo e possano partecipare al
processo politico, dopo il necessario ripristino dei loro diritti di
proprietà.”
La Risoluzione, fra l’altro, invita gli Stati membri dell’UE a
esercitare pressioni in vista del deferimento alla Corte penale
internazionale del genocidio perpetrato in Iraq, Siria, Libia e altrove
dall’ISIS. “Siamo contenti, perché negli ultimi mesi abbiamo lanciato
diversi appelli in tal senso – commenta Monteduro - Domani, 29 ottobre,
in una grande città europea come Milano, terremo un evento
internazionale intitolato “Help Christians”, scritta che in questi
giorni campeggia anche sul “Pirellone”. Dopo l’approvazione di questa
Risoluzione inizieremo i lavori del convegno più confortati!”.