"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

3 settembre 2014

Ai pellegrini iracheni: la Chiesa soffre con voi ed è fiera di voi

By Vatican Information Service

 Nei saluti nelle diverse lingue, al termine della catechesi dell'Udienza Generale, il Papa si è rivolto ai pellegrini di lingua araba, in particolare a quelli provenienti dall'Iraq, ricordando che la Chiesa è Madre "e come tutte le madri sa accompagnare il figlio bisognoso, sollevare il figlio caduto, curare il malato (...) e anche difendere i figli indifesi e perseguitati".
"Oggi vorrei assicurare - ha detto il Papa - specialmente a questi ultimi, cioè gli indifesi e i perseguitati, la vicinanza: siete nel cuore della Chiesa; la Chiesa soffre con voi ed è fiera di voi, fiera di avere figli come voi; siete la sua forza e la testimonianza concreta e autentica del suo messaggio di salvezza, di perdono e di amore. Vi abbraccio tutti, tutti. Il Signore vi benedica e vi protegga sempre!".