E' molto alto Mons. Giorgio Lingua, e vestito di rosso dalla testa ai piedi lo appare ancora di più.
Così lo hanno visto le centinaia di persone, parenti, amici e conoscenti che lo hanno incontrato ieri, subito dopo la cerimonia di ordinazione episcopale svoltasi in San Pietro e celebrata dal Segretario di Stato vaticano, Mons. Tarcisio Bertone.
In una grande sala del braccio nuovo dei Musei Vaticani Mons. Lingua, da ieri Arcivescovio Titolare eletto di Tuscania, ha accolto tutti con cordialità ed affetto.
Tra i presenti anche qualche rappresentante della chiesa irachena che ha voluto così augurare al nuovo nunzio apostolico per la Giordania e l'Iraq un buon lavoro: Mons. Jacques Isaac, vicario patriarcale di Baghdad, Mons. Louis Sako, arcivescovo di Kirkuk, Mons. Bashar M. Warda, Arcivescovo di Erbil e Mons. Jean B. Sleiman, vescovo latino di Baghdad.
Così lo hanno visto le centinaia di persone, parenti, amici e conoscenti che lo hanno incontrato ieri, subito dopo la cerimonia di ordinazione episcopale svoltasi in San Pietro e celebrata dal Segretario di Stato vaticano, Mons. Tarcisio Bertone.
In una grande sala del braccio nuovo dei Musei Vaticani Mons. Lingua, da ieri Arcivescovio Titolare eletto di Tuscania, ha accolto tutti con cordialità ed affetto.
Tra i presenti anche qualche rappresentante della chiesa irachena che ha voluto così augurare al nuovo nunzio apostolico per la Giordania e l'Iraq un buon lavoro: Mons. Jacques Isaac, vicario patriarcale di Baghdad, Mons. Louis Sako, arcivescovo di Kirkuk, Mons. Bashar M. Warda, Arcivescovo di Erbil e Mons. Jean B. Sleiman, vescovo latino di Baghdad.