"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

4 gennaio 2011

S.Giovanni Rotondo: quel progetto multiculturale

San Giovanni Rotondo.

E' in pieno svolgimento il nuovo progetto pilota "Educare alla multiculturalità e alla solidarietà", ideato e proposto dai docenti di religione cattolica, Rosalba Facecchia e Antonio Pirro, rivolto agli alunni (dalla prima alla quinta classe, con coinvolgimento dei genitori) della scuola primaria “Dante Alighieri” di San Giovanni Rotondo (dirigente scolastico Riccardo Abruzzese).
Finaliàtà dell’iniziativa: "la maturazione della consapevolezza di essere cittadino in una dimensione nazionale, europea e mondiale, attraverso la conoscenza, della cultura della pace, dell'accoglienza e della solidarietà". Obiettivo del programma è sollecitare nei giovani frequentatori "l'attenzione e l'interesse per le culture di altri popoli, la formazione di un consapevole atteggiamento di opposizione a gravi fenomeni di intolleranza, razzismo e nazionalismo".
Numerosi gli Stati, Enti e referenti coinvolti, destinatari della solidarietà dei piccoli studenti pugliesi: Africa (Kenya - Nyumbani Village – Progetto Lea Mtoto, Kitui - referente Gabriele Carluccio Colucci); Zimbabwe (Chegutu- scuola primaria - referente suor Antonietta Ciliberti), Brasile (Educandario Sao José di Santo Anastacio - referente Irma Alice Freire); Filippine (Village Talon Las Pinas City - referente Sister Gracia T. Gegajo); Iraq (Scuola Primaria "San Giovanni - suore Caldee, referente vescovo mons. Shlemon Warduni).
Notevoli le iniziative previste: incontri on line e non; canti; mostre, danze; video-proiezioni; spettacoli; laboratori, con creazione di disegni, testi letterari, lavori artistici e scenografie; realizzazione di calendari personalizzati, oggetti natalizi, e non, per la costituzione di punti vendita equo-solidali anche conprodotti di artigianato di alcuni Paesi interessati.
Impegnate come referenti delle interclassi le docenti Arcangela Latiano, Lucia Dragano, Giovannina Fini, Rachele Nardella.