"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

6 gennaio 2011

Iraq: cristiani di Misan vogliono entrare nella polizia

By Adnkronos, 5 gennaio 2011

Chiediamo al governo di assumere anche i giovani cristiani nelle forze di polizia irachene in modo da consentirci di difendere meglio la nostra comunità". E' questo l'appello lanciato da Jalal Daniel, rappresentante della comunità cristiana della provincia irachena di Misan, attraverso l'agenzia di stampa 'Voci dell'Iraq'. "Stiamo subendo una serie di attacchi organizzati e non sappiamo come difenderci - afferma - per questo chiediamo al governo di assumere anche dei cristiani tra gli agenti di polizia e di mettere queste persone a difesa delle nostre chiese. Non è possibile non trovare nemmeno un cristiano tra i tanti che lavorano per la polizia e l'esercito in questa provincia".
L'esponente cristiano sostiene inoltre che "la situazione della sicurezza nella nostra zona è stabile, soprattutto dopo le visite che i politici iracheni hanno effettuato alla nostra chiesa, ma questo non basta per scongiurare il pericolo rappresentato dai gruppi terroristici che ci hanno preso di mira". La chiesa caldea della città di al-Amara è una delle piu' antiche del sud dell'Iraq ed è stata fondata nel 1880 nel centro della città su una superfice di 1600 metri quadri.
Intanto nella giornata di ieri la polizia irachena a disinnescato una bomba ritrovata davanti la casa di un famiglia cristiana di Baghdad. Secondo quanto riferisce la tv satellitare 'al-Hurra', l'ordigno si trovava nel quartiere di al-Karrada, a pochi metri dalla chiesa colpita il 31 ottobre dai terroristi, e per gli inquirenti era stata piazzata da una cellula di al-Qaeda.