By Vatican News
Alla vigilia della partenza di Francesco per Baghdad, il segretario generale dell’Alto Comitato per la Fratellanza Umana sottolinea l'importanza del viaggio apostolico: sarà portatore di valori, di solidarietà e coesistenza, un segno concreto che realizza la "Fratelli tutti"
"La storica visita di Sua Santità Papa Francesco all’Iraq sofferente da anni a causa delle guerre, delle divisioni e del terrorismo, insieme alla sua determinazione nel voler sostenere il popolo iracheno nonostante la pandemia, costituiscono un segno evidente dell’approccio umanitario che il Papa ha adottato e al quale ha dedicato la sua vita intera".
Lo afferma in una dichiarazione, diffusa oggi, il giudice Mohamed Abdelsalam, segretario generale dell’Alto Comitato per la Fratellanza Umana, alla vigilia del viaggio apostolico di Papa Francesco in Iraq. Una visita che, si legge nel testo, "rappresenta una reale incarnazione dei principi compresi nel Documento della Fratellanza umana e nell’Enciclica Fratelli tutti”.
Una visita significativa per tutta la regione Nella sua dichiarazione, il segretario generale dell'Alto Comitato sottolinea che "l’intero programma della visita del Papa e l’elenco dei luoghi e delle città nei quali si recherà riflettono il suo desiderio di comunicare con tutto il popolo iracheno. Questa è indubbiamente una visita significativa per tutta la regione araba. In essa sono contenuti diversi messaggi di solidarietà con le vittime della violenza e del terrorismo, insieme alla promozione dei valori della fratellanza e della cittadinanza, in Iraq e oltre l’Iraq".
La nota del giudice Abdelsalam si conclude con una osservazione di fiducia e stima all'indirizzo del Papa: "Tutto questo non è insolito - scrive - per una così grande figura di pace e un leader che vuole guidare il mondo sulla via della pace e della coesistenza".
Alla vigilia della partenza di Francesco per Baghdad, il segretario generale dell’Alto Comitato per la Fratellanza Umana sottolinea l'importanza del viaggio apostolico: sarà portatore di valori, di solidarietà e coesistenza, un segno concreto che realizza la "Fratelli tutti"
"La storica visita di Sua Santità Papa Francesco all’Iraq sofferente da anni a causa delle guerre, delle divisioni e del terrorismo, insieme alla sua determinazione nel voler sostenere il popolo iracheno nonostante la pandemia, costituiscono un segno evidente dell’approccio umanitario che il Papa ha adottato e al quale ha dedicato la sua vita intera".
Lo afferma in una dichiarazione, diffusa oggi, il giudice Mohamed Abdelsalam, segretario generale dell’Alto Comitato per la Fratellanza Umana, alla vigilia del viaggio apostolico di Papa Francesco in Iraq. Una visita che, si legge nel testo, "rappresenta una reale incarnazione dei principi compresi nel Documento della Fratellanza umana e nell’Enciclica Fratelli tutti”.
Una visita significativa per tutta la regione Nella sua dichiarazione, il segretario generale dell'Alto Comitato sottolinea che "l’intero programma della visita del Papa e l’elenco dei luoghi e delle città nei quali si recherà riflettono il suo desiderio di comunicare con tutto il popolo iracheno. Questa è indubbiamente una visita significativa per tutta la regione araba. In essa sono contenuti diversi messaggi di solidarietà con le vittime della violenza e del terrorismo, insieme alla promozione dei valori della fratellanza e della cittadinanza, in Iraq e oltre l’Iraq".
La nota del giudice Abdelsalam si conclude con una osservazione di fiducia e stima all'indirizzo del Papa: "Tutto questo non è insolito - scrive - per una così grande figura di pace e un leader che vuole guidare il mondo sulla via della pace e della coesistenza".