"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

7 luglio 2007

Nuovo sacerdote caldeo: "Continuerò il lavoro di Padre Ragheed"

By Baghdadhope



Nella cittadina di Karamles oggi è stato ordinato un altro sacerdote caldeo: Padre Ephram Gallyana. (31 anni) A celebrare la Santa Messa è stato il vescovo di Mosul, Monsignor Faraj P. Rahho. Il nuovo sacerdote infatti appartiene alla sua diocesi, ma ragioni di sicurezza hanno imposto lo svolgimento della funzione a Karamles, la stessa cittadina dove il 4 giugno scorso sono stati celebrati i funerali di Padre Ragheed Aziz Kanni e dei tre suddiaconi uccisi con lui il giorno prima a Mosul. Proprio sulla tomba di Padre Ragheed, nella chiesa di Mar addai, Padre Ephram ha deposto una croce di rose gialle con la scritta: "Da tuo fratello, Padre Ephram Gallyana" un gesto di affetto e rispetto confermato dalle parole dello stesso neo sacerdote: "Continuerò il lavoro di Padre Ragheed" testimonianza della fede e del coraggio con cui questi giovani sacerdoti si preparano ad affrontare i difficili tempi che li attendono in un Iraq sempre più devastato dalla violenza.