"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

2 febbraio 2011

Cristiani in Iraq: Glück (ZDK) la Germania "deve accogliere altri profughi"

By SIR

Il comitato centrale dei cattolici tedeschi (Zdk) ha rivolto ieri un appello al governo federale per accogliere in Germania un numero maggiore di cristiani iracheni.
“È vero che negli ultimi due anni, la Germania ha già ospitato 2.500 profughi. Ma in considerazione dei dati spaventosi, secondo cui 800.000 del 1,2 milione di cristiani ha lasciato l’Iraq, la Repubblica federale tedesca non può rifiutarsi di accogliere altri profughi”, si legge in una lettera del presidente, Alois Glück, diffusa ieri e indirizzata alla cancelliera Angela Merkel.
“I cristiani si trovano in situazioni di emergenza in tutto il mondo. Tanto più è importante che la Germania continui ad adoperarsi - ha affermato Glück - per la protezione delle persone coinvolte. La libertà di religione è un diritto umano primario e inalienabile”. Pertanto, ha proseguito il presidente dello Zdk, in considerazione degli attuali sviluppi “è importante e urgente che il governo federale metta il rispetto dei diritti delle minoranze religiose all’ordine del giorno della propria politica estera, per lo sviluppo e commerciale”. “Ciò vale”, ha concluso, “sia per i rapporti bilaterali della Germania che per i rapporti esterni dell’Ue con Stati terzi”.