Fonte: SIR
Sabato 14 marzo, nella chiesa di san Paolo a Mosul, il vicario patriarcale di Baghdad, mons. Shlemon Warduni, celebrerà una messa per ricordare l’arcivescovo della città, mons. Paulos Faraj P. Raho, ad un anno dalla sua morte. Come è noto mons. Raho fu rapito il 28 febbraio 2008 e ritrovato cadavere il 13 marzo a Mosul.
“Di mons. Raho mi piace ricordare il suo coraggio, come quello di tanti altri cristiani che hanno dato la vita per Cristo – dice al Sir mons. Warduni – i fedeli della sua parrocchia e dell’intera Mosul lo ricordano con tristezza ma anche con tanta speranza e consolazione perché sanno che hanno qualcuno che in cielo intercede per loro e li protegge. In questi giorni tutti stanno pregando per lui in preparazione per la messa di sabato prossimo. Sarà anche una occasione privilegiata per pregare per la pace a Mosul e per tutto l’Iraq”. La celebrazione in suffragio di mons. Raho prevede anche la traslazione della salma dell’arcivescovo, per sua espressa volontà testamentaria, nella parte destra della chiesa di san Paolo, dove abitualmente prende posto il coro dei giovani. Secondo quanto riferisce il sito baghdadhope, “a Mosul, intanto, stanno lentamente tornando alcune delle famiglie cristiane che lo scorso ottobre l'avevano precipitosamente abbandonata a causa dell’ondata di violenza che stava colpendo la comunità e che alla fine costò la vita a 14 persone”.