"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

31 marzo 2009

Cristiani "cancellati" in Iraq

Fonte: onenewsnow.com

by Allie Martin

Tradotto ed adattato da Baghdadhope

I cristiani in Iraq sono assititi da un'associazione che opera per aumentare la consapevolezza sulla chiesa perseguitata nel mondo.
Open Doors USA ha creato farmacie ed altri progetti medici in tutto l'Iraq. Le farmacie non aiutano solo i cristiani a trovare medicinali a buon prezzo ma danno anche lavoro ai rifugiati nel nord del paese.
L'associazione offre anche un servizio di sostegno per il superamento del trauma di chi ha dovuto lasciare la propria casa e la propria famiglia a causa della violenza, ed insegna agli agricoltori come coltivare gli alberi da frutto e venderli sul mercato.
Il Dottor Carl Moeller, presidente di Open Door USA, ha dichiarato che la comunità cristiana in Iraq è stata duramente colpita: "E' un dovere per Open Doors verso tutti i cristiani nel mondo ricordare le difficili condizioni di chi la cui esistenza è stata quasi cancellata dalla competizione tra le sette ed i credi religiosi dell'Islam sunnita, sciita e curdo."
"Non c'è quasi più posto dove i cristiani possano vivere in pace nella società irachena."
L'associazione sta anche inviando Bibbie, testo scolastici, cibo, attrezzature mediche e per equipaggiare una scuola cristiana.