"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

10 marzo 2009

Ordinazione di un nuovo corepiscopo per la chiesa caldea





By Baghdadhope

Fonte: Ankawa.com

Nella chiesa caldea di Santa Teresa a Bassora il patriarca caldeo Cardinale Mar Emmanuel III Delly, accompagnato dal vicario Monsignor Shleimun Warduni, ha celebrato l'ordinazione corepiscopale di Padre Imad Aziz Al Banna già procuratore patriarcale per la diocesi di Bassora. "Meritevolmente" così ha detto il patriarca Delly riferendosi alla assidua ed attiva presenza di Padre Al Banna a fianco delle famiglie caldee rimaste nella città irachena. Presenza che ha assunto particolare rilievo da quando nel 2006 il precedente vescovo di Bassora, Monsignor Jibrail Kassab fu destinato a guidare la prima eparchia dell'Australia e della Nuova Zelanda che ha il titolo di "San Tommaso Apostolo di Sidney dei Caldei."
La diocesi di Bassora ha una lunghissima storia. Eretta nel V secolo con il titolo di Arcieparchia di Perat-Maishan nel 1954 assunse quello di Arcieparchia di Bassora e fu affidata a Mons. Joseph Gogué. Ora, dal 2006, è una sede vacante ma prima o poi, nel prossimo sinodo caldeo di fine aprile o successivamente, la questione dovrà essere risolta. Gli inviti che tutti i vescovi caldei hanno rivolto ai propri fedeli fuggiti all'estero a tornare alle proprie case passa anche dall'organizzazione della chiesa, e Bassora ha un'importanza storica e simbolica da considerare. E' pur sempre l'unica diocesi nell'Iraq meridionale. L'Iraq che da sempre ha visto i cristiani abitarlo in tutte le sue parti, ciò che tutti auspicano.
Durante la sua visita a Bassora, il patriarca ha anche visitato alcune chiese ed un asilo gestito dalle suore della Presentazione.