"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

12 marzo 2008

Oggi pomeriggio a Roma Santa Messa per chiedere la liberazione di Mons. Faraj P. Rahho

By Baghdadhope

Oggi pomeriggio alle 16.30 nella chiesa di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri a Roma (Via Cernaia 9) Monsignor Philip Najim, Procuratore Caldeo presso la Santa Sede e Visitatore Apostolico in Europa celebrerà una Santa Messa per tutto il clero ed i fedeli caldei presenti a Roma.
In un'intervista a Baghdadhope Monsignor Najim ha dichiarato:"
"Celebreremo una Santa Messa per le anime dei testimoni della fede che in Iraq hanno dato la propria vita per difendere quella del loro vescovo, Monsignor Faraj P. Rahho. Sarà anche un'occasione per elevare la nostra preghiera al Signore perché illumini la mente dei sequestratori ed ispiri loro misericordia nei confronti di un uomo malato, che sempre ha servito la sua chiesa ed il suo paese e che, con la sua stessa presenza a Mosul è stato un segno di unità tra cristiani e musulmani e tra cristiani di diverse chiese in quella città. Un uomo dallo spirito semplice ed allegro che deve far ritorno al più presto tra noi."
Monsignore, quali sono i sentimenti della comunità caldea in questi terribili momenti?
"Siamo tutti dispiaciuti ed amareggiati. Chiediamo pietà per Monsignor Rahho e di avere notizie sul suo stato di salute".
Nessun commento da parte di Monsignor Najim invece sulle trattative in corso in Iraq per il rilascio di Monsignor Rahho.