"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

14 febbraio 2008

La delegazione di Pax Christi a Karamles

Fonte: Ankawa.com

By Baghdadhope

Accolta dal dono di ramoscelli d’olivo la delegazione di Pax Christi è giunta ieri nel villaggio di Karamless, circa 30 kilometri a sud est di Mosul.
Ad attendere Monsignor Marc Stenger, vescovo di Troyes (Francia) ed a capo della delegazione, Don Roberto Sacco della Diocesi di Novara, Padre Sabri Anar, parroco della chiesa caldea di San Tommaso Apostolo a Sarcelles (Parigi) erano Monsignor Faraj P. Rahho, vescovo caldeo di Mosul, Monsignor Rabban Al Qas, vescovo di Amadhiya ed amministratore vescovile di Erbil, Monsignor Shleimun Warduni, Patriarca vicario della chiesa caldea, e Padre Yousif Shimon Hanna e Padre Salim Ghanni da Karamless.
Il corteo si è mosso dalla chiesa di Santa Barbara, famoso luogo di pellegrinaggio per gli abitanti del paese e situata su una collina, alla chiesa di Sant’Addai Apostolo dove il vescovo di Mosul ha parlato delle enormi difficoltà e dei pericoli che gli iracheni cristiani stanno vivendo ed ha ringraziato il vescovo di Troyes e la delegazione per l’affetto dimostrato con la loro presenza.
La visita della delegazione di Pax Christi si è conclusa con un omaggio alla
tomba di Padre Ragheed Ganni, il sacerdote caldeo ucciso insieme a tre subdiaconi della sua chiesa il 3 giugno 2007.