"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

3 marzo 2017

Diocesi: Carpi, il vescovo Cavina da oggi in Kurdistan. Visita ai villaggi cristiani liberati della Piana di Ninive

By SIR

Il vescovo di Carpi, monsignor Francesco Cavina, sarà in Kurdistan da oggi a domenica 5 marzo. Lo riferisce una nota della diocesi. È la terza volta che il presule si reca in visita nella regione. In precedenza aveva visitato nell’aprile e nel settembre 2016, ad Erbil, i campi profughi che ospitano le comunità cristiane irachene costrette, nel 2014, a fuggire dall’avanzata dell’Isis. Mons. Cavina sarà accompagnato da Alessandro Monteduro, direttore della Fondazione Aiuto alla Chiesa che Soffre Italia. “Questa volta – spiega monsignor Cavina – andremo a visitare i luoghi liberati di recente dall’Isis, e in particolare i villaggi che erano abitati dai cristiani, per vedere cosa si può fare per favorire il loro ritorno e per aiutarli nella ricostruzione, dato che l’Isis ha fatto terra bruciata”. Il viaggio, seppure breve, non sarà semplice né del tutto privo di rischi, ma, sottolinea il Vescovo, “sono sicuro che il Signore mi protegge perché vado se non per esprimere la vicinanza della nostra Chiesa a questi fratelli che hanno rinunciato a tutto per continuare a professare le loro fede in Cristo. Ormai – conclude – mi sento un po’ come uno di loro, uno di famiglia:  molti mi conoscono, mi vengono incontro quando mi vedono arrivare, in particolar modo i bambini, e questo è davvero molto toccante”.