"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

18 ottobre 2007

Mosul: attesa dopo la proroga concessa dai rapitori

Fonte: MISNA

“Sono lunghe ore di attesa qui a Mosul, aspettiamo una telefonata dei rapitori”:
monsignor Basile Georges Casmoussa mantiene intatta la speranza e alla MISNA dice di restare in fiduciosa attesa di notizie su padre Pius Afas e padre Mazen Ishoa, sequestrati sabato scorso a Mosul. Ieri sera lo stesso presule aveva informato della proroga di 72 ore concessa dai rapitori per il pagamento del riscatto: “abbiamo ricevuto una proroga di 72 ore per la consegna del riscatto, ma i rapitori rimangono fermi sulle loro posizioni”e rassicurato sulle condizioni dei sacerdoti. “La nuova scadenza – aveva detto alla MISNA monsignor Casmoussa – è sabato, ho potuto sentire brevemente la voce dei due padri, poi qualcuno ha interrotto la conversazione”. “Preghiamo e ci facciamo forza l’un l’altro – dice riferendosi ai suoi confratelli – e preghiamo perché il Signore ci sostenga e sostenga padre Pius Afas e padre Mazen Ishoa, in questo momento così difficile”.