"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

11 febbraio 2021

Mosul: Apparsi i primi striscioni di benvenuto a Papa Francesco


Foto Al Araby
Oggi, mercoledì, nelle strade a nordest di Mosul, capoluogo del Governatorato di Ninive, in Iraq, sono stati posizionati i primi striscioni annunciando la Visita di Papa Francesco.
Il governo locale di Mosul, città prevalentemente cristiana, ha fatto sapere che sono anche in atto i preparativi per la realizzazione del piano di sicurezza che vede la partecipazione della polizia e dell'esercito iracheno.
Il sito alraby.co.uk che pubblica la foto, scrive che le forze speciali del Servizio antiterrorismo e del Servizio di intelligence iracheno avranno il compito di proteggere il Papa durante la sua visita a Ninive, e che alcune misure sono già operative, come per esempio l'installazione di telecamere e torri di sorveglianza, soprattutto nelle vicinanze delle chiese.
Papa Francesco sarà a Mosul la domenica 7 marzo e presiederà la Preghiera di Suffragio per le vittime della guerra presso Hosh al-Bieaa (piazza della Chiesa). Quindi, risalirà sull'elicottero, in direzione di Qaraqosh, seconda città di Ninive, per una Visita alla comunità locale nella Chiesa dell'“Immacolata Concezione”. Dopo questi eventi, il Santo Padre si trasferirà alla città di Erbil (Governatorto di Erbil), sempre nel nord dell'Iraq.