In attesa della visita che Papa Francesco effettuerà in Iraq, dal 5 all'8 marzo 2021, abbiamo intervistato Padre Hani Polus Yono Al-Jameel, sacerdote orionino iracheno, che ci ha raccontato cosa significa questo momento per tutto il suo Paese, in particolare per i cattolici
“Baghdad ha perduto la sua bellezza e non ne è rimasto che il nome.
Rispetto a ciò che essa era un tempo, prima che gli eventi la colpissero e gli occhi delle calamità si rivolgessero a lei, essa non è più che una traccia annullata, o una sembianza di emergente fantasma.”
Ibn Battuta
"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."
Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014
Baghdad, 19 luglio 2014
4 febbraio 2021
In attesa del Papa in Iraq, intervista a Padre Hani, religioso orionino iracheno
By Orione News