By La Nuova Bussola Quotidiana
Rebwar Basa
Rebwar Basa
Nicodemus Sharaf, Arcivescovo di Mosul per i siro-ortodossi, profugo a
città di Erbil (Iraq), dal 9 giugno 2014, rivolge il suo messaggio
all'occidente, dicendo: "Svegliatevi, non accettate da voi, come
profughi, quelli che ci hanno resi profughi qui (nella nostra terra)".
Queste parole fanno parte di un’intervista
rilasciata dall’arcivescovo profugo ad Aleteia (aleteia.org) il 31
dicembre 2016. In quest’intervista, pubblicata in arabo, l’arcivescovo
aggiunge: “Tutti i cristiani sono fuggiti dalla città di Mosul nel 2014,
quando le truppe di Daesh (ISIS) hanno invaso la città e sono stati
accolti dalla maggioranza rimasta ... Gli arabi musulmani sunniti che
abitano lì sono molto estremisti! Non accettano chi non condivide la
loro opinione ... bisogna capire che gli 800 terroristi di Daesh a Mosul
- che ancora l’esercito iracheno, appoggiato dalla coalizione, ha
difficoltà di riconquistare - hanno convinto 50.000 uomini ad arruolarsi
nella loro organizzazione. Si sono uniti a loro per compiere crimini
terribili: espulsione di donne e bambini dalle loro case, decapitazioni,
stupri, schiavitù. Ovviamente, c’era terreno fertile per mobilitare
tutte queste persone alla loro causa così facilmente... Il loro dio può
essere debole e timoroso al punto che loro si sentono in dovere di
proteggerlo in questo modo? Noi sappiamo che il nostro Dio ci protegge e
ci proteggerà per sempre. Come dico spesso: Dio non ha bisogno di
uomini che impongono la giustizia con la forza delle armi. Tu Pensi che
questa persona è bestemmiatore e deve morire? Allora, che Dio stesso lo
uccida! E vedremo chi finirà per primo!”.
Inoltre, sono state trovate scritte anti-cristiane,
ma con una novità: sono scritte da foreign fighters tedeschi, in lingua
tedesca, sulle pareti di una chiesa dedicata a San Kuriakus a Batnaia,
un villaggio cristiano nella pianura di Ninive (Iraq), che era occupato
dall’Isis, e liberato pochi mesi fa:
1. "Oh, adoratori della croce, voi non avete posto nei paesi musulmani, andate via, altrimenti sarete uccisi".
2. "Odiati, servi della croce ... fuori, fuori ... voi non appartenete a
questa terra ... noi vi decapitiamo tutti ... voi siete sporchi ...
sporchi bestemmiatori ".
3. "Odiati, servi della croce, vi ammazzeremo tutti. Questo paese è musulmano, voi siete sporchi e non appartenete a questa terra".
Aleteia
Savez-vous pourquoi, à Mossoul, les chrétiens se promenaient avec un torchon sur l’épaule ?