"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

2 settembre 2008

Iraq: Mons.Sako (Kirkuk), un messaggio di pace ai "fratelli musulmani" per il Ramadan

Fonte: SIR

MGR. SAKO (KIRKUK), A MESSAGE OF PEACE TO THE “MUSLIM BROTHERS” FOR THE RAMADAN English text

Un messaggio per salutare i “fratelli musulmani” all’inizio del mese di Ramadan e per invocare “la pace sulla nazione irachena”. L’arcivescovo di Kirkuk, mons. Louis Sako lo ha consegnato ieri agli esponenti islamici della sua città: “a nome di tutti i cristiani di Kirkuk – si legge nel testo pervenuto al Sir - invio a voi, amati fratelli e sorelle musulmane, le più sentite congratulazioni e gli auguri migliori per l’inizio del mese benedetto del Ramadan. Il Ramadan, come sapete, è un lungo periodo di preghiere, digiuno e carità. È un mese di sacrificio e di buone azioni. Come il sacro Corano recita: “Colui che produce un’oncia di bene ne vedrà il risultato e colui che produce un’oncia di male vedrà il risultato” (99:7-8). Invochiamo Dio onnipotente affinché accetti la vostra obbedienza devota e garantisca alla Nazione irachena la pace, che è il fondamento della bontà e della fratellanza tra noi e allontani da noi la violenza, l’ostilità e i conflitti. Al tempo stesso durante questo mese particolare, invitiamo i nostri fedeli cristiani a unirsi con i fratelli musulmani, cosicché Dio assicuri a tutti noi pace e stabilità. Invitiamo i cristiani anche a rispettare il sentimento religioso dei musulmani e il loro digiuno durante il Ramadan non mangiando in pubblico e vestendosi in modo dignitoso. Possa Dio onnipotente benedire tutti noi, fratelli e sorelle gli uni degli altri”.