Fonte: SIR
“Siamo orgogliosi del lavoro svolto da dipartimento per l’emigrazionme australiana per dare soluzione alla questione dei visti per i giovani iracheni” con queste parole mons. Fisher, vescovo coordinatore della Gmg di Sydney, ha annunciato stamattina che i giovani iracheni potranno partecipare alla Gmg. Secondo quanto ha riferito al Sir il direttore operativo della Gmg, Danny Casey, “una parte dei giovani sarebbe gia’ in viaggio per Sydney”. Nessuna notizia invece per quanto riguarda il numero dei visti rilasciati e quindi dei partecipanti. “Il problema – ha spiegato mons. Fisher – è che molti giovani non hanno passaporto quindi è difficile stabilirne con certezza l’identità”. “La presenza degli iracheni permettera’ loro di sfilare con la bandiera nazionale alla Via Crucis del 18 luglio”, conferma al Sir mons. Fisher che invece smentisce l’ipotesi che potessero portare la croce in qualche stazione della Via Crucis.