"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

27 aprile 2016

I cristiani di Baghdad in pellegrinaggio a Ur dei Caldei

By Fides
 
E' stato il più grande pellegrinaggio compiuto da cristiani iracheni negli ultimi anni, quello che ha visto circa 200 caldei di Baghdad recarsi fino a Ur, il sito storico della bassa Mesopotamia, attualmente nel governatorato iracheno di Dhi Quar, che viene generalmente identificata con il luogo di nascita del Patriarca Abramo, padre di tutti i credenti. Venerdì 22 e sabato 23 aprile, accompagnati dal Vescovo caldeo Basilio Yaldo e da sette sacerdoti, i cristiani appartenenti a diverse comunità e parrocchie di Baghdad hanno vissuto il pellegrinaggio come momento forte nello spirito dell'Anno della Misericordia.
I pellegrini portavano con sé anche cartelli e striscioni con il logo del Patriarcato caldeo e con quello del Giubileo della Misericordia, “Speriamo di poter fare qui un pellegrinaggio più grande, con migliaia di pellegrini, quando Papa Francesco verrà a visitare questo luogo, a Dio piacendo” ha detto tra l'altro il Vescovo Basilio in occasione della Messa celebrata nel sito archeologico, non lontano dallo Ziggurat sumerico, sotto una tenda innalzata a ricordo di quella di Abramo.
In occasione della visita a Ur, i pellegrini provenienti da Baghdad hanno avuto anche incontri con i cristiani di Bassora e con l'Arcivescovo caldeo Habib al Naufali, che ha raccontato loro la vita quotidiana della locale comunità cristiana, formata ormai soltanto da 250 famiglie.