Fonte: SIR
“Forte condanna” degli attentati che sabato 20 e lunedì 22 giugno hanno colpito le città di Kirkuk e di Baghdad è stata espressa nella serata di ieri da Pax Christi Francia nella persona del suo presidente, il vescovo di Troyes, Marc Stenger che auspica anche una conferenza internazionale sull’Iraq. “Ancora una volta – afferma il presule – il popolo iracheno conosce giorni di morte e di desolazione. Condanniamo con forza questo nuovo uso della violenza. Esprimiamo tutta la nostra più profonda solidarietà a questo popolo martire e non dimentichiamo di mobilitarci, a tutti i livelli, per aiutarlo a costruire un futuro di speranza, di libertà, di pace e di unità nazionale”. Mons. Stenger lancia, inoltre, un appello “ai politici” francesi affinché intervengano “per fermare tali situazioni dove non sono garantiti il diritto al rispetto per l'integrità della persona, la garanzia di poter vivere in pace a casa propria, la possibilità di pluralismo delle culture e di appartenenza religiosa”. “Per lottare faccia a faccia contro questi assassini che uccidono tante persone innocenti” il presidente di Pax Christi Francia auspica una conferenza internazionale, su iniziativa francese e sotto l’egida dell’Unione Europea e degli Stati della regione, volta a ristabilire la pace e la speranza per il futuro per la popolazione irachena.