Papa Benedetto XVI ha ricordato, durante l'Angelus domenicale, la difficile situazione dei profughi iracheni rifugiati in Siria: “costretti a lasciare il loro paese a causa della drammatica situazione che stanno vivendo.”
Per quelle persone il pontefice ha lanciato un appello “ai privati, alle organizzazioni internazionali e ai governi" perché si impegnino maggiormente ad andare incontro ai loro più urgenti bisogni”.
L'appello del pontefice è quanto mai tempestivo vista la prevista chiusura delle frontiere siriane ai profughi iracheni che potrebbero perdere una delle ultime speranze di sfuggire alla violenza.
Per la situazione in Siria ed in Giordania vedi post: Anche Siria e Giordania minacciano di non accogliere più gli iracheni.