"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

6 dicembre 2006

Lutto per la comunità protestante irachena: ucciso un diacono


Il diacono della National Protestant Evangelical Church di Mosul, il sessantanovenne Monther Saqa, è stato rapito ed ucciso a Mosul.
Malgrado fosse stato chiesto un riscatto, il corpo di Monther Saqa è stato infatti ritrovato il giorno seguente al suo sequestro. Il diacono è stato ucciso con un colpo di arma da fuoco sparato alla testa.
La drammatica soluzione del sequestro ricorda quella di Padre Paul Iskandar, sacerdote siro-ortodosso, rapito ed ucciso sempre a Mosul lo scorso ottobre, anch’egli prima che il riscatto richiesto fosse pagato.
Non ci sono informazioni aggiornate su quante siano le chiese protestanti in Iraq, ma nel 2004 erano cinque:
National Protestant Evangelical Church a Mosul, la più antica chiesa presbiteriana del paese, fondata nel 1840
National Presbyterian Church a Baghdad (ArabPresbyterian Church), fondata nel 1952
Assyrian Evangelical Presbyterian Church a Baghdad, fondata nel 1921
Kirkuk's National Evangelical Church, fondata nel 1958
National Presbyterian Church a Bassora, fondata nel 1940