"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

1 giugno 2011

Cristiani perseguitati: All'Angelicum messa in memoria dell'iracheno Padre Ganni

By SIR
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La comunità della Pontificia Università San Tommaso ricorda martedì 7 giugno il suo ex allievo padre Ragheed Ganni a quattro anni dall’uccisione, avvenuta a Mosul (Iraq), il 3 giugno del 2007. A presiedere la Messa - celebrata per tutti i cristiani che soffrono a causa della loro fede alle ore 18 nella chiesa dell’ateneo, dedicata ai Santi Domenico e Sisto - sarà il domenicano padre Charles Morerod, rettore dell’Angelicum. La predica sarà tenuta dal confratello padre Robert Christian.
Nato a Mosul nel 1972, ingegnere di formazione, padre Ganni era stato ordinato a Roma nel 2001 prete della Chiesa cattolica di rito caldeo ed era tornato in patria dopo la caduta di Saddam Hussein nel 2003. Il sacerdote venne assassinato dopo la messa domenicale, celebrata nella chiesa dello Spirito Santo, insieme a tre suddiaconi: Basman Yousef Daud, Wahid Hanna Isho e Gassan Isam Bidawed. L’ondata di violenza non si arrestò e, nove mesi dopo, la stessa comunità conobbe un altro atroce omicidio, quello dell’arcivescovo Paulos Faraj Rahho, rapito e successivamente ritrovato senza vita il 12 marzo del 2008.