"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

28 gennaio 2007

E' iniziato per i caldei il "Digiuno di Ninive"

Nel rispetto della tradizione liturgica cattolica caldea è iniziato questa sera il Ba-oota d' Ninevayee, il Digiuno di Ninive che precede di tre settimane quello quaresimale. Il digiuno durerà tre giorni a partire da lunedì e comporterà una totale astensione da cibo e bevande dalla mezzanotte al successivo mezzogiorno, cui seguirà la possibilità di nutrirsi escludendo però i cibi ed i condimenti di origine animale.
Nella cittadina di Ankawa l'inizio del Digiuno di Ninive sarà celebrato da una Santa Messa nella Chiesa Caldea di Saint Joseph alle 11.30 di lunedi 29. La Santa Messa sarà celebrata in aramaico mentre per la sempre più numerosa comunità caldea che è fuggita dalle violenze del resto del paese riparando nella città, e che ha minore dimestichezza con questa lingua, un'altra Santa Messa, ma in arabo, sarà celebrata alle 15.30.
A dicembre dello scorso anno il Patriarca di Babilonia dei Caldei, Mar Emmauel III Delly, aveva invitato i fedeli in Iraq e nel mondo ad osservare, nei giorni 18 e 19, il digiuno di Ninive perché il Signore concedesse il dono della pace, della sicurezza e della stabilità all'Iraq, e perchè si realizzasse un clima di fratellanza e carità tra i figli dell’Iraq”.

Per informazioni sul Digiuno di Ninive vedi: I caldei celebrano il "Digiuno di Ninive"