La Congregazione per le Chiese Orientali informa che dal 9 al 12 ottobre 2017 è convocata a Roma la Sessione Plenaria del Dicastero sul tema: A 100 anni della Congregazione per le Chiese Orientali e 25 del Codice dei Canoni delle Chiese Orientali.
Hanno confermato la loro presenza, oltre ai Patriarchi, agli Arcivescovi Maggiori, e ai Metropoliti sui iuris, diciassette Cardinali ed alcuni Arcivescovi e Vescovi quali Membri del Dicastero. La vita delle Chiese Orientali Cattoliche si svolge anzitutto nei rispettivi territori di origine: se si pensa alla Siria, all’Iraq, all’Egitto, alla Turchia, al Libano, alla Giordania, all’Ucraina, all’Armenia, all’Etiopia e all’Eritrea, subito vengono alla mente le numerose prove e sofferenze, per la violenza, la guerra, ma anche per le sfide della povertà sociale, le carestie o i massici fenomeni migratori. Dall’altro, i territori di antica o recente emigrazione, la cosiddetta “diaspora”, pongono il problema dell’accoglienza, dell’adeguata assistenza pastorale, nel preservare il prezioso patrimonio teologico, liturgico, spirituale e disciplinare di cui sono portatori i figli e le figlie dell’Oriente Cattolico. La Plenaria muoverà le proprie riflessioni dal cammino del Dicastero in questi cento anni, con la sempre maggiore acquisita consapevolezza in seno alla Chiesa cattolica di una identità “unita e plurale”. In particolare poi ci si soffermerà sul discernimento che porta alle elezione dei candidati all’episcopato, la gestione dei beni temporali, le nuove figure giuridiche per la cura pastorale dei fedeli, la missione ecumenica delle Chiese Orientali Cattoliche, l’identità dei presbiteri e i lavori della Commissione Liturgica ripristinata da Papa Francesco nel settembre del 2015. I lavori si svolgeranno nella Sala Bologna del Palazzo Apostolico.
Lunedì 9 ottobre, alle ore 12, il Santo Padre rinnoverà l’amabile gesto di un incontro riservato ai soli Patriarchi e Arcivescovi Maggiori, come fece già nel novembre del 2013 nel solco dei Suoi Predecessori. Si tratterà di un momento di ascolto e condivisione, nello stile avviato di recente anche per le Visite ad Limina.
Mercoledì 11 ottobre, i Membri della Plenaria e gli Officiali sacerdoti e laici del Dicastero prenderanno parte all’Udienza Generale del Santo Padre in Piazza San Pietro. Giovedì 12 ottobre invece la solenne commemorazione congiunta del Centenario della Congregazione per le Chiese Orientali e del Pontificio Istituto Orientale: il programma prevede un primo momento riservato di visita al Pontificio Istituto Orientale da parte del Santo Padre, accolto dai Superiori del Dica stero, dai Patriarchi, Arcivescovi Maggiori e Metropoliti sui iuris, dal Preposito Generale della Compagnia di Gesù, dal Padre Delegato per le Case in Roma, dal Rettore, docenti, studenti, personale e benefattori del PIO. Il Santo Padre poi proseguirà con un gruppo più ristretto nel cortile dove benedirà un albero piantato in occasione del Centenario e dopo i lavori di ristrutturazione del complesso, prima di recarsi in Aula Magna dove saluterà i benefattori del PIO e il personale non docente, dopo aver consegnato al Gran Cancelliere la Lettera Apostolica inviata per la commemorazione centenaria. Il Papa inaugurerà il dipinto offerto dall’artista Paul Mullaly, quindi si intratterrà riservatamente con la comunità dei gesuiti del PIO. A seguire, alle ore 10.15, la Solenne Celebrazione Eucaristica del Centenario, nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, riservata agli ospiti invitati, concelebrata dai Superiori, i Membri e gli Officiali del Dicastero, e dal Preposito Generale della Compagnia di Gesù, il Padre Delegato, il Rettore, i Docenti e alcuni ospiti della Compagnia di Gesù, tra i quali i Rettori delle Università del Consorzio Gregoriana (Gregoriana, Biblico e Orientale), alcuni rappresentanti della Gregorian Foundation e alcuni Membri della Curia Generalizia in Roma. L’animazione liturgica e i canti saranno a cura dei Collegi Orientali in Urbe, sotto il coordinamento dell’Ufficio della Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice e con la collaborazione della Cappella Musicale Pontificia. La copertura da parte dei media degli eventi della mattina del 12 sarà garantita dal Centro Televisivo Vaticano.
Terminata la celebrazione Eucaristica, il Santo Padre farà ritorno in Vaticano, mentre presso il Pontificio Istituto Orientale verrà data lettura della Lettera Pontificia e si dichiarerà aperto l’anno accademico. Dal 9 al 12 ottobre si auspica che la stampa abbia la comprensione di evitare incontri o interviste con i Padri, dovendo essi attendere ai lavori della Plenaria.
In occasione del Centenario della Congregazione, l’Ufficio Filatelico e Numismatico dello Stato della Città del Vaticano ha emesso un francobollo commemorativo (link), mentre il Dicastero ha provveduto a pubblicare un Annuario in edizione speciale, che sarà donato in antemprima ai Membri della Plenaria, i quali riceveranno anche l’edizione digitale della nuova Edizione dell’importante opera “L’Oriente Cattolico”, che uscirà in versione cartacea a novembre, e sarà acquistabile come l’Annuario anche in formato Amazon Kindle.
Hanno confermato la loro presenza, oltre ai Patriarchi, agli Arcivescovi Maggiori, e ai Metropoliti sui iuris, diciassette Cardinali ed alcuni Arcivescovi e Vescovi quali Membri del Dicastero. La vita delle Chiese Orientali Cattoliche si svolge anzitutto nei rispettivi territori di origine: se si pensa alla Siria, all’Iraq, all’Egitto, alla Turchia, al Libano, alla Giordania, all’Ucraina, all’Armenia, all’Etiopia e all’Eritrea, subito vengono alla mente le numerose prove e sofferenze, per la violenza, la guerra, ma anche per le sfide della povertà sociale, le carestie o i massici fenomeni migratori. Dall’altro, i territori di antica o recente emigrazione, la cosiddetta “diaspora”, pongono il problema dell’accoglienza, dell’adeguata assistenza pastorale, nel preservare il prezioso patrimonio teologico, liturgico, spirituale e disciplinare di cui sono portatori i figli e le figlie dell’Oriente Cattolico. La Plenaria muoverà le proprie riflessioni dal cammino del Dicastero in questi cento anni, con la sempre maggiore acquisita consapevolezza in seno alla Chiesa cattolica di una identità “unita e plurale”. In particolare poi ci si soffermerà sul discernimento che porta alle elezione dei candidati all’episcopato, la gestione dei beni temporali, le nuove figure giuridiche per la cura pastorale dei fedeli, la missione ecumenica delle Chiese Orientali Cattoliche, l’identità dei presbiteri e i lavori della Commissione Liturgica ripristinata da Papa Francesco nel settembre del 2015. I lavori si svolgeranno nella Sala Bologna del Palazzo Apostolico.
Lunedì 9 ottobre, alle ore 12, il Santo Padre rinnoverà l’amabile gesto di un incontro riservato ai soli Patriarchi e Arcivescovi Maggiori, come fece già nel novembre del 2013 nel solco dei Suoi Predecessori. Si tratterà di un momento di ascolto e condivisione, nello stile avviato di recente anche per le Visite ad Limina.
Mercoledì 11 ottobre, i Membri della Plenaria e gli Officiali sacerdoti e laici del Dicastero prenderanno parte all’Udienza Generale del Santo Padre in Piazza San Pietro. Giovedì 12 ottobre invece la solenne commemorazione congiunta del Centenario della Congregazione per le Chiese Orientali e del Pontificio Istituto Orientale: il programma prevede un primo momento riservato di visita al Pontificio Istituto Orientale da parte del Santo Padre, accolto dai Superiori del Dica stero, dai Patriarchi, Arcivescovi Maggiori e Metropoliti sui iuris, dal Preposito Generale della Compagnia di Gesù, dal Padre Delegato per le Case in Roma, dal Rettore, docenti, studenti, personale e benefattori del PIO. Il Santo Padre poi proseguirà con un gruppo più ristretto nel cortile dove benedirà un albero piantato in occasione del Centenario e dopo i lavori di ristrutturazione del complesso, prima di recarsi in Aula Magna dove saluterà i benefattori del PIO e il personale non docente, dopo aver consegnato al Gran Cancelliere la Lettera Apostolica inviata per la commemorazione centenaria. Il Papa inaugurerà il dipinto offerto dall’artista Paul Mullaly, quindi si intratterrà riservatamente con la comunità dei gesuiti del PIO. A seguire, alle ore 10.15, la Solenne Celebrazione Eucaristica del Centenario, nella Basilica Papale di Santa Maria Maggiore, riservata agli ospiti invitati, concelebrata dai Superiori, i Membri e gli Officiali del Dicastero, e dal Preposito Generale della Compagnia di Gesù, il Padre Delegato, il Rettore, i Docenti e alcuni ospiti della Compagnia di Gesù, tra i quali i Rettori delle Università del Consorzio Gregoriana (Gregoriana, Biblico e Orientale), alcuni rappresentanti della Gregorian Foundation e alcuni Membri della Curia Generalizia in Roma. L’animazione liturgica e i canti saranno a cura dei Collegi Orientali in Urbe, sotto il coordinamento dell’Ufficio della Celebrazioni Liturgiche del Sommo Pontefice e con la collaborazione della Cappella Musicale Pontificia. La copertura da parte dei media degli eventi della mattina del 12 sarà garantita dal Centro Televisivo Vaticano.
Terminata la celebrazione Eucaristica, il Santo Padre farà ritorno in Vaticano, mentre presso il Pontificio Istituto Orientale verrà data lettura della Lettera Pontificia e si dichiarerà aperto l’anno accademico. Dal 9 al 12 ottobre si auspica che la stampa abbia la comprensione di evitare incontri o interviste con i Padri, dovendo essi attendere ai lavori della Plenaria.
In occasione del Centenario della Congregazione, l’Ufficio Filatelico e Numismatico dello Stato della Città del Vaticano ha emesso un francobollo commemorativo (link), mentre il Dicastero ha provveduto a pubblicare un Annuario in edizione speciale, che sarà donato in antemprima ai Membri della Plenaria, i quali riceveranno anche l’edizione digitale della nuova Edizione dell’importante opera “L’Oriente Cattolico”, che uscirà in versione cartacea a novembre, e sarà acquistabile come l’Annuario anche in formato Amazon Kindle.