"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

10 marzo 2015

Continua la distruzione delle chiese di Mosul e la loro trasformazione in moschee

By Baghdadhope*

A luglio dello scorso anno i miliziani dell'ISIS avevano rimosso la croce sovrastante la cupola della chiesa siro ortodossa di Sant'Efrem a Mosul sostituendola con gli altoparlanti adatti a richiamare i musulmani alla preghiera. Secondo alcune fonti locali la trasformazione di quella chiesa in moschea starebbe continuando. La struttura della facciata della chiesa, costituita da una croce alta sedici metri, sarebbe infatti stata nascosta da un lungo drappo nero.
Sorte peggiore sarebbe invece toccata alla grande croce che costituiva la facciata del monastero di San Giorgio, sempre a Mosul, distrutta dai miliziani dell'ISIS che già ne avevano cancellato la croce sulla cupola trasformandolo in centro di detenzione e che, secondo quanto riferito, avrebbero ora devastato anche il cimitero attiguo al monastero.