"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

19 dicembre 2008

Ancora nelle mani dei rapitori le due suore italiane. Una di loro è la sorella di Don Fredo Olivero, amico degli iracheni cristiani.

By Baghdadhope

Con l'avvicinarsi del Natale Baghdadhope rompe il silenzio stampa fino ad ora mantenuto come richiesto su un fatto gravissimo che ha colpito Don Fredo Olivero, Direttore dell’Ufficio Pastorale Migranti della diocesi di Torino e, per quanto ci riguarda, protagonista in questi anni di alcuni progetti di sostegno alla comunità irachena cristiana: il rapimento in Kenya di sua sorella, Suor Maria Teresa Olivero, ancora nelle mani dei suoi sequestratori insieme a Suor Rinuccia Giraudo dal 9 di novembre scorso.
Alcuni amici di Don Fredo hanno dato vita ad una raccolta di firme su Internet volte a sollecitare il governo a concludere al più presto le trattative per la liberazione delle due suore che si aggiungono a quelle che sono già state e saranno raccolto nella diocesi di Torino.

Dal sito chiccodisenape ecco il testo dell'appello:

Chiediamo al Governo Italiano di fare il massimo sforzo per la liberazione di Suor Maria Teresa Olivero e Suor Caterina “Rinuccia” Giraudo rapite in Kenya il 9 novembre 2008.

Per manifestare il vostro sostegno, potete firmate questo testo, inviando una e-mail a chiccodisenape@gmail.com o lasciando un commento al post indicando il vostro nome, cognome e città di residenza cliccando qui.