By Fides
Gli annunci e le indiscrezioni circolati nei giorni scorsi riguardo a una prossima visita in Vaticano del leader sciita iracheno Muqtada al Sadr e a un suo possibile incontro con Papa Francesco, non hanno, al momento, fondamento. Secondo informazioni apprese dall'Agenzia Fides, finora non è stata sottoposta alla Santa Sede nessuna richiesta in merito, e non c'è stato alcun invito. Nessuna comunicazione al riguardo ha raggiunto finora i canali ufficiali che devono essere utilizzati per i contatti e le reciproche richieste tra autorità civili e autorità della Santa Sede.
A fine agosto (vedi Fides 28/8/2017) era stato un portavoce dello stesso Muqtada al Sadr a diffondere un comunicato in cui si faceva riferimento a una prossima visita in Vaticano del leader sciita iracheno, nel contesto di una sua trasferta europea data per imminente. Nello stesso comunicato si ricordava anche l'invito ufficiale rivolto al leader del movimento sadrista da parte dell'Egitto. Nell'Iraq stravolto negli ultimi anni dall'offensiva jihadista, e sempre sottoposto a spinte disgreganti che minacciano l'unità nazionale, Muqtada al Sadr punta secondo alcuni osservatori a profilarsi come un potenziale mediatore.
Gli annunci e le indiscrezioni circolati nei giorni scorsi riguardo a una prossima visita in Vaticano del leader sciita iracheno Muqtada al Sadr e a un suo possibile incontro con Papa Francesco, non hanno, al momento, fondamento. Secondo informazioni apprese dall'Agenzia Fides, finora non è stata sottoposta alla Santa Sede nessuna richiesta in merito, e non c'è stato alcun invito. Nessuna comunicazione al riguardo ha raggiunto finora i canali ufficiali che devono essere utilizzati per i contatti e le reciproche richieste tra autorità civili e autorità della Santa Sede.
A fine agosto (vedi Fides 28/8/2017) era stato un portavoce dello stesso Muqtada al Sadr a diffondere un comunicato in cui si faceva riferimento a una prossima visita in Vaticano del leader sciita iracheno, nel contesto di una sua trasferta europea data per imminente. Nello stesso comunicato si ricordava anche l'invito ufficiale rivolto al leader del movimento sadrista da parte dell'Egitto. Nell'Iraq stravolto negli ultimi anni dall'offensiva jihadista, e sempre sottoposto a spinte disgreganti che minacciano l'unità nazionale, Muqtada al Sadr punta secondo alcuni osservatori a profilarsi come un potenziale mediatore.