Se sarà confermato che Papa Francesco ha ricevuto oggi il vaccino (BioNTech-Pfizer), nella postazione vaticana per le vaccinazioni anti Covid-19 dei dipendenti attivi e pensionati della Santa Sede (presso l'ingresso della Sala Paolo VI), vuol dire che tra tre settimane dovrà sottoporsi alla puntura del richiamo e quindi dovrebbe essere immune dall'11 febbraio in poi.
Questo fatto rimuove un ostacolo attuale molto importante per il viaggio apostolico programmato in Iraq dal 5 all'8 marzo e dove ieri è continuata la visita, a Mosul, del team vaticano per la sicurezza. Questo sopraluogo non riguarda solo le questioni della sicurezza del Pontefice ma anche le insidie dell'epidemia in corso in tutto il mondo.