By Baghdadhope*
Secondo quanto riferito dal sito Ankawa.com e da numerose pagine social un incendio avrebbe raggiunto anche se fortunatamente non distrutto a Baghdad la chiesa caldea della Madre dei Dolori nel centralissimo quartiere di Haqid An-Nasara, dove al tempo della sua costruzione viveva la maggior parte dei cristiani della capitale e si concentravano i loro edidfici religiosi.
Secondo quanto riferito dal sito Ankawa.com e da numerose pagine social un incendio avrebbe raggiunto anche se fortunatamente non distrutto a Baghdad la chiesa caldea della Madre dei Dolori nel centralissimo quartiere di Haqid An-Nasara, dove al tempo della sua costruzione viveva la maggior parte dei cristiani della capitale e si concentravano i loro edidfici religiosi.
L'incendio è divampato ieri nel vicino mercato coperto di Shorja ed ha presto raggiunto la chiesa sita nel centro del quartiere e circondata da strade molto strette.
La chiesa della Madre dei Dolori fu fondata nel 1843 ed ampliata tra il 1887 ed il 1898. Lo stile è una mescolanza di architettura bizantina ed araba con ampio uso di pietre e marmo al suo interno che all'epoca della costruzione furono trasportate da Mosul lungo il corso del Tigri, un cortile circondato da archi che richiamano lo stile abbaside e diverse cupole.
Al suo interno si trovano le tombe di alcuni dei patriarchi della chiesa caldea.
Questa mattina intanto, come riferisce il sito del Patriarcato Caldeo Mar Louis Raphael Sako, Patriarca di babilonia dei Caldei, accompagnato dai suoi ausiliari Mons. Shleimun Warduni e Mons. Basil Yaldo, ha visitato la cattedrale di San Giuseppe nel quartiere di Karrada a Baghdad in vista della sua ripertura solenne sabato prossimo con una cerimonia religiosa pomeridiana.
La chiesa della Madre dei Dolori fu fondata nel 1843 ed ampliata tra il 1887 ed il 1898. Lo stile è una mescolanza di architettura bizantina ed araba con ampio uso di pietre e marmo al suo interno che all'epoca della costruzione furono trasportate da Mosul lungo il corso del Tigri, un cortile circondato da archi che richiamano lo stile abbaside e diverse cupole.
Al suo interno si trovano le tombe di alcuni dei patriarchi della chiesa caldea.
Questa mattina intanto, come riferisce il sito del Patriarcato Caldeo Mar Louis Raphael Sako, Patriarca di babilonia dei Caldei, accompagnato dai suoi ausiliari Mons. Shleimun Warduni e Mons. Basil Yaldo, ha visitato la cattedrale di San Giuseppe nel quartiere di Karrada a Baghdad in vista della sua ripertura solenne sabato prossimo con una cerimonia religiosa pomeridiana.