"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

13 dicembre 2012

By Baghdadhope*

Il responsabile dell’ufficio governativo per le proprietà (Waqf) sciite in Iraq, Saleh Al Haidari, ha incontrato il Nunzio apostolico in Giordania ed Iraq, Mons. Giorgio Lingua, che era accompagnato dal vescovo latino di Baghdad, Mons. Jean B. Sleiman.
Secondo quanto riportato dal portavoce del Waqf, Ali Ghazai al Haidari, il nunzio apostolico  ha espresso apprezzamento per la posizione del Grand Ayatollah Ali Al Sistani che ha sottolineato l’importanza del rapporto tra cristiani e musulmani propugnando al contempo la rinuncia al fondamentalismo da ambo le parti.
Rifiuto delle posizioni fondamentalistiche sostenuta da Mons. Lingua che ha ricordato l’importanza del dialogo tra le parti, e che ha anche inviato Saleh Al Haidari a visitare il Vaticano, ricambiando così la visita compiuta dallo stesso prelato il mese scorso alla città santa sciita di Najaf.