Fonte: SIR
“Diverse chiese di Baghdad sono state minacciate dai terroristi. Vogliono impaurire i cristiani alla vigilia del Natale”. Nel giorno in cui a Mosul due chiese sono state colpite provocando tre morti, due musulmani ed un caldeo, giunge la denuncia, fatta al SIR, da mons. Shlemon Warduni, vicario patriarcale di Baghdad che rivela: “tra le chiese minacciate c’è anche la mia, santa Maria. Purtroppo, da questo punto di vista, il prossimo sarà un Natale tra i peggiori di questi ultimi anni. Il clima di paura tra i fedeli è palpabile, le notizie che giungono oggi da Mosul non fanno altro che aumentarlo. Comunque non dobbiamo disperare, stiamo prevedendo un rafforzamento delle misure di sicurezza già in atto davanti le chiese, blocchi di cemento in particolare contro le autobomba. Resta però la paura di kamikaze”. “Per prudenza le messe natalizie sono state anticipate – conclude il vicario – speriamo che la forza del Bambino Gesù possa evitare qualsiasi violenza. In questo Natale chiedo al mondo di non dimenticarci”.