"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

17 febbraio 2022

Iraq: card. Sako (patriarca) a sacerdoti Chiese orientali in Francia, “aiutare gli immigrati a integrarsi nella loro nuova società”


Foto Patriarcato caldeo
“Amare i fedeli e i parrocchiani provenienti dall’Oriente e servirli con generosità”.
È quanto il card. Louis Raphael Sako, patriarca caldeo di Baghdad, ha raccomandato ai sacerdoti delle Chiese orientali residenti in Francia, durante un incontro avvenuto ieri pomeriggio a Roma. I sacerdoti, infatti, sono in visita nella Capitale, mentre il patriarca sta partecipando ai lavori della Plenaria della Congregazione per le Chiese orientali, in corso in questi giorni in Vaticano. 
Mar Sako, riferiscono fonti del Patriarcato, rivolgendosi ai preti, tra loro anche caldei, ha sottolineato la fedeltà alla Chiesa madre e la conservazione del loro autentico patrimonio religioso.
Ribadita anche l’importanza di “aiutare gli immigrati a integrarsi nella loro nuova società”. Nel suo discorso il patriarca ha voluto ricordare anche la visita – un anno fa circa – di Papa Francesco in Iraq, definita “una benedizione”, che ha aperto il Paese alla comunità internazionale.
“Le parole e i discorsi del Papa hanno cambiato la mentalità delle persone in termini di tolleranza, cooperazione e attenzione alla fraternità e alla diversità”, ha detto il cardinale.