"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."

Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014

3 dicembre 2019

Iraq: un Natale sottotono in rispetto dei martiri delle manifestazioni antigovernative

By Baghdadhope*

Il sito del Patriarcato caldeo ha pubblicato un annuncio riguardante le prossime festività natalizie e dell'avvento del nuovo anno.

Per rispetto dei martiri e dei feriti, civili e militari, delle manifestazioni antigovernative,  e come dimostrazione di solidarietà per le loro famiglie, le chiese e le piazze non saranno decorate da alberi di Natale, non si svolgeranno concerti e serate conviviali e il Patriarca non riceverà nessuno per gli auguri di rito.
Il patriarcato conferma le preghiere per le anime delle vittime, per la pronta guarigione dei feriti, per il veloce ritorno alla vita normale e per lo sviluppo del paese che includa quello di tutte le sue componenti e che sia basato sui valori del rispetto, dell'uguaglianza, della cittadinanza e del diritto ad una vita dignitosa.
Il patriarcato si appella inoltre a favore di donazioni per gli orfanotrofi e per gli ospedali, perchè vengano acquistate medicine per la cura dei feriti. 
L'appello si conclude con l'invocazione a Dio perchè salvi l'Iraq ed il suo popolo.


AgenSIR

Iraq: Patriarcato caldeo, Natale a ‘luci spente’ per rispetto dei martiri delle proteste