By Cesena Today
Il coro Intercity Gospel Train Orchestra è un coro amatoriale di Forlì, gestito dall’Associazione Musicale Intercity , associazione senza fini di lucro, fondata nel giugno del 1994 .Il coro è costituito da una cinquantina di persone , uniti nella volontà di comunicare con la forza e l’energia della musica .L’esperienza e la capacità di un professionista come il maestro Valerio Mugnai hanno fatto crescere il coro Intercity , dosando di volta in volta rigore e passione, impegno e divertimento. Il genere musicale proposto è il Gospel inteso come genere musicale che affonda le radici nel repertorio Spiritual degli schiavi africani deportati in America alla fine del 17° secolo. Il ritmo incalzante dei brani scandiva il loro lavoro, e consentiva in un certo senso di alleviare la fatica fisica e con il loro messaggio cristiano promettevano un futuro di salvezza, redenzione e di giustizia contrapposto alle umiliazioni e alle fatiche a cui gli schiavi erano quotidianamente costretti. Questi brani rimangono anche a secoli di distanza, portavoce di valori come la dignità e l’uguaglianza degli uomini.
Il coro proporrà un repertorio di canti Gospel ma anche brani pop ,arrangiati per coro a quattro voci, brani in polifonia e brani conosciuti , che porteranno il pubblico a diventare partecipe nel concerto, per una serata all’insegna della musica e della gioia ma anche all’insegna della solidarietà ; infatti l’evento – ad offerta libera - sarà l’occasione per raccogliere fondi a favore di famiglie cristiane perseguitate dall'isis che vivono nel campo profughi di Arbil in Iraq. L’idea è nata ad Aprile 2015, quando presso il Santuario del Santissimo Crocifisso di Longiano si è tenuto un interessante incontro con Padre Rebwar Basa il quale ha raccontato in quale realtà vive la comunità cristiana in Iraq in questo preciso momento storico dopo l’arrivo e la conquista di Mosul e della piana di Ninive da parte del califfato islamico. Nei giorni successivi all’incontro è nata l’esigenza di sensibilizzare la comunità longianese su questo importante argomento senza retoriche ma con la consapevolezza di volere dare il proprio contributo a questa causa e anche alla conoscenza di realtà che sembrano così lontane da noi ma che i recenti fatti di Parigi ci dicono che nulla è lontano.
Padre Mirko Montaguti racconta di aver già raccolto, dopo l’incontro di aprile, tanti segni di vicinanza concreta verso i fratelli cristiani di oriente perseguitati e ci tiene a sottolineare che in questi momenti proprio la generosità, la voglia di spendersi e il coraggio di “pensare” sono gli strumenti migliori per alimentare in ciascuno di noi e soprattutto nel nostro tessuto sociale la dimensione della speranza.
fr. Mirko Montaguti,
Convento SS. Crocifisso: 0547-665025
www.santcrociflongiano.blogspot.it
Stefania Meschiari, Caritas parrocchiale: 348-9806644 Per informazioni: