Una delegazione dalla città santa sciita di Najaf ha fatto visita ieri, 31 maggio, al Patriarcato caldeo dove è stata ricevuta dal patriarca, il card. Louis Raphael Sako. Secondo quanto riferito dal Patriarcato caldeo, Mar Sako ha rivolto ai delegati l’augurio per l’Iraq di uscire quanto prima dalla pandemia le cui ripercussioni sono anche religiose. Nel colloquio si è parlato anche di “solidarietà umana e nazionale in queste difficili circostanze”.
“Baghdad ha perduto la sua bellezza e non ne è rimasto che il nome.
Rispetto a ciò che essa era un tempo, prima che gli eventi la colpissero e gli occhi delle calamità si rivolgessero a lei, essa non è più che una traccia annullata, o una sembianza di emergente fantasma.”
Ibn Battuta
"La situazione sta peggiorando. Gridate con noi che i diritti umani sono calpestati da persone che parlano in nome di Dio ma che non sanno nulla di Lui che è Amore, mentre loro agiscono spinti dal rancore e dall'odio.
Gridate: Oh! Signore, abbi misericordia dell'Uomo."
Mons. Shleimun Warduni
Baghdad, 19 luglio 2014
Baghdad, 19 luglio 2014